giovedì 7 gennaio 2016

Casablanca

Oggi ci dedichiamo alla visita della città di Casablanca, che venne fondata nel 1575 come Casa Branca dai portoghesi  che avevano distrutto la città di Anfa e che sorgeva nello stesso posto nel 1515. I portoghesi alla fine l’abbandonarono  nel 1755 dopo l’aumento degli attacchi da parte delle tribù musulmane  circostanti.
 Nel gennaio del 1943 nel pieno della seconda guerra mondiale fu  protagonista  della famosa conferenza di Casablanca dove  fu deciso dagli alleati la liberazione dell’Italia dal governo fascista.
Durante il nostro giro tour guidato per la città, siamo passati in bus dalle seguenti  attrazioni:  il quartiere della bousse, il palazzo del Pasha, la Chiesa della madonna di Lourdes e anche davanti al famosissimo Ricks Caffè, conosciuto in tutto il mondo per essere  stato il luogo delle riprese del film Casablanca (1940) con Humphrey Bogart .Un altro film è stato girato a Casablanca all’interno dell’ormai ex hotel Abraham Lincoln - oggi in completa ristrutturazione - il film Spy Game con Brad Pitt.
 Una delle cose da non perdere nella vostra visita a Casablanca è la Moschea di Hassan II, la più grande moschea del Marocco e la terza moschea più grande al mondo: essa può ospitare fino a 25’000 persone al suo interno e altre 80’000 persone all’esterno.
 





Questa moschea ha un Minareto alto 200m e una sala di preghiera di 20’000 mq . La completa struttura occupa 9 ettari di estensione, ha 3 navate e 12 cupole per  navata (1 navata centrale e due laterali).
All’interno ci sono 77 lampadari di murano ed il soffitto in legno di cedro con foglie d’oro; questo tetto in si apre scorrevolmente in 3 minuti: serve come protezione così come per arieggiare gli spazi interni.
In fondo alla navata centrale troviamo il Almihrab: un altare orientato verso est , verso la Mecca.


 
E’ stata progetta dall’architetto francese Michel Pinseau e realizzata grazie al lavoro di  20’000 artigiani  e 2’000 operai per una durata di 6 anni. Fu inaugurata nel 1993.
 
L’idea di questa moschea fu del sovrano Hassan II che si ispirò ad un versetto del Corano “il trono di Dio fu costruito sull’acqua”. Ecco il perché della posizione cosi vicina al mare.
 
Sappiate che nella cultura musulmana  ci sono 5 preghiere al giorno, all’alba, alle 13.00, alle 16.00, al tramonto e alle 09.00 di sera e lo fanno guidate dall’Imam.
Questa preghiera ha una durata di 5 minuti e prima di farla c’è il momento dell’abnegazione  che non è altro che la purificazione attraverso la pulizia delle mani fino gomito, i piedi, il viso. Durante i giorni di mestruazioni invece le donne non devono farlo. E ci sono anche 3 posizioni per pregare.
 
Come vedete , sono stata molto colpita per questa costruzione cosi ben fatta e curata nei dettagli, per capire quanto questo popolo ci tiene a mantenere le loro tradizioni e cultura, che possiamo o non capire.
 
Per ultimo abbiamo fatto un giro nel bazar tra le vecchie mura della città. Qui sembra che il tempo si sia fermato.






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