Come
ultima tappa di questo mio viaggio ho scelto Cracovia, perché sono molto
interessata alla storia e volevo visitare Auschwitz.
Il
mio primo giorno è stato molto interessante in quanto non ho fatto un
tour improntato sulla storia della città, bensì mi sono concentrata sulla
storia degli ebrei a Cracovia. Ho voluto così prepararmi alla visita del campo
di concentramento di Auschwitz.
Il
giro è stato lungo ed esaustivo ed abbiamo visitato la zona di Kazimierz
(nominato cosi per il fondatore, Re Casimiro il Grande) e sette sinagoghe.
Alcune
oggi sono gallerie d’arte, altre centri culturali piuttosto che Sinagoghe
in uso. Quello che vi posso dire è che il popolo ebraico da prima della seconda
guerra mondiale ha sempre avuto delle difficoltà; sin dallo stesso Re che aveva
bisogno di loro ma allo stesso tempo aveva paura del loro potere economico.
Una
volta visitato i posti principali del vecchio ghetto e visto i
monumenti, quale ad esempio quello donato da Roman Polanski alla
città per commemorare la perdita di miglia di persone, si può
intraprendere la visita dei posti dove è stato girato il film la lista di
Schlinder.
Ed
eccoci al sito più importante della mia visita a questa città: Auschwitz.
Cosa
potrei dire di questo posto, per il quale non saremo mai abbastanza preparati
per sapere e soprattutto per affrontare il dolore delle perdite umane innocenti.
Ecco
i miei scatti fatti scegliendo di farli in bianco e nero per trasmettere il
dolore che questo posto ha lasciato nel mio cuore.
Per
riprendere in modo più positivo questa mia visita alla città di Cracovia,
eccomi a visitare la Miniera di Sale di Wielicka. È stata utilizzata per l'estrazione del sale dal XIII secolo
al 1996.
È una delle più antiche miniere di sale al mondo, la più antica si trova a Bochnia,
sempre in Polonia, a 20 km da Wieliczka.
La sua scoperta risale nel 13 secolo, e del suo
ritrovamento ci sono diverse ipotesi o leggende locali.
La miniera raggiunge una profondità di 327 metri e presenta gallerie e
cunicoli per un'estensione totale di più di 300 km divisa in 9 livelli. I
livelli visitabili sono fino al terzo arrivando fino a 195 m sotto terra.
Quindi pensate che siamo a solo giusto un pezzetto di questo labirinto di
gallerie sotterranee.
E’ stato affascinante girare per le strade e vedere scorci di storia ancora
latenti sui muri del quartiere storico.
Ma attenti ad andare a fine dicembre. Il viaggio potrebbe
diventare un pò impegnativo per le temperature basse .
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