Di questa splendida città ci sarebbe da scrivere
all’infinito, per le meraviglie che custodisce! Da quando ero piccola, ho
sempre sognato Parigi: La tour Eiffel e il famoso Louvre (con una sorella che
studiava storia dell’arte spesso lo sentivo nominare). Finalmente all’età di 30
anni mi sono regalata il viaggio per andare a scoprire la città dell’amore per
eccellenza. Ma con chi? Non poteva mancare la mia miglior amica!
Parigi oggi è la capitale più visitata al mondo con ben 28
milioni di turisti l’anno; ha una storia ricca di cambiamenti , dal Medioevo
quando sorse la scuola della Sorbonne, e nel 1250 quando si costruisce
uno dei simboli di Parig: La Cattedrale di Nôtre Dame. Il nome di Parigi
risale al IV Secolo dopo che è stata cristianizzata dal vescovo Dionigi.
Dire cosa ci sia di importante da vedere a Parigi sarebbe
una lista infinita, ma vi racconterò cosa ho apprezzato personalmente;
1. La tour Eiffel, per la sua maestosità. Quando la vedi in
cartolina e in foto non ti rendi conto del grande lavoro architettonico che ci
fu per costruire questo monumento in onore al centenario della Rivoluzione
Francese. Nonostante tante critiche, questa opera è il simbolo dell’intera
Nazione.
Unico consiglio che dò per chi volesse visitarla, arrivare
circa 40-50 min prima dell’apertura per fare una coda molto più corta e
prendere l’ascensore. La discesa si potrà fare anche a piedi.
2. Il Louvre; non tutti sapranno che fu una fortezza
edificata tra il 1190 e il 1202, ma poi fu modificata nei successivi 800
anni . Con la sua entrata particolare a forma di piramide questo museo
comprende ben 380 000 oggetti e opere d’arte. Quando la visitai, feci un giro
molto veloce. Mi è stato detto che se mi fermassi davanti ad ogni opera per 1
minuto, mi ci vorrebbe circa 3 mesi per visitare il museo. Consiglio mi sento
di dare, aprire la cartina del museo e cercare le opere che più vi interessano.
Il resto guardatelo passeggiando.
3. Museo D’Orsay. Questo museo più che per le opere di
grande valore artistico che contiene, mi ha fatto innamorare della struttura.
Si tratta di una ex stazione ferroviaria (Gare D’Orsay) dell’ Ottocento
costruita per essere inaugurata per L’Esposizione Universale del 1900. Fu
poi destinata a diversi usi, da sede di transito di prigionieri di guerra
a sede di casa d’aste finche finalmente nel 1978 si decise il suo futuro
trasformandola in museo.
4. Cattedrale di Nôtre Dame. La conoscevo sin da
bambina grazie al personaggio di Quasimodo, il gobbo di Nôtre Dame, scritto dal
famoso Victor Hugo. La vera storia di questa imponente chiesa consta nel fatto
che per costruirla furono demolite due chiese: quella di Santo Stefano e quella
di Nostra Signora. Inoltre prima ancora che sorgessero le due chiese, sul
sedime si trovava un tempio pagano dedicato a Giove, fatto costruire da
Caio Giulio Cesare nel 52 ac. Fu terminata e quindi consacrata nel 1864. Nel
corso degli anni dopo la sua costruzione fu restaurata diverse volte, fino
all’ultimo restauro risalente al 2004. Quello che ho sentito entrando in questa
cattedrale è stata la solennità del luogo stesso, magari anche grazie al suo
stile gotico, perfino macabro con i suoi rosoni che filtrano poca luce
all’interno lasciando penetrare solo qualche raggio. E’ semplicemente stupenda.
5. Le catacombe, che non sono altro che un ossario
sotterraneo inizialmente definito l’ossuaire municipal, furono create per
mancanza di spazio nei cimiteri dell’epoca dopo il cristianesimo. Fu quindi
creata questa tecnica di sepoltura di massa, chiamata anche il cimitero degli
innocenti. Quando entri in questo museo e scendi diversi piani sotto
terra, senti qualche brivido, quindi per deboli di cuore o claustrofobici
evitare questa esperienza. Ti rendi però conto di quante persone sconosciute ,
senza nomi, sono state seppellite li e raccontano la storia di questo posto.
E’ a causa di queste specie di cave - in tutta Parigi sono circa 100km – che
non si possono costruire edifici alti.
Questi amici miei sono il mio top of the top, poi ci
sono ancora tantissimi posti da vedere e scoprire, e a questo punto vi invito a
cercare e trovare i vostri posti più significativi di Parigi.
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