martedì 9 giugno 2015

Jaipur ( India)


Dopo aver lasciato lo stato di Uttar Pradesh, entriamo in quello che sarà la scoperta dello stato del Rajasthan, che significa Terra dei Re. Fin dalla antichità infatti in queste regioni desertiche risiedevano tribù guerriere dei rajpoot (figli dei re) di casta kshatriya.
 
Udaipur, chiamata anche la città rosa, é capitale dello stato del Rajasthan, ha un ricco bottino di strutture storiche. Iniziamo dal bellissimo Hawa Mahal (il palazzo del vento). Il più famoso dei palazzi che compongono la reggia di Jaipur fu costruito nel 1799. La sua funzione era quella di permettere alle cortigiane di osservare il passeggio sulla strada sottostante senza essere viste. È un palazzo a 5 piani dal caratteristico colore rosato. Sulla facciata antistante la strada si aprono ben 953 finestre di piccola dimensione. La brezza che penetrava tramite le grate di queste finestre contribuiva a rendere i suoi ambienti freschi anche nella stagione del monsone. Ecco il suo nome singolare. Oggigiorno non si può entrare ma si riesce a fare qualche scatto da portare a casa.
 
 

 
Poi c’é Jantar Matar — un osservatorio astronomico costruito da Jai Singh II, il maharajah con “l'hobby" dell'astronomia e dall'astrologia cui si devono anche quelli di Nuova Delhi, nel quale non siamo entrati causa stanchezza immensa dopo il giro al Forte di Amber e City Palace.
 Forte di Amber, maggior attrazione della città raggiunta a dorso d’elefante, ma noi come gruppo abbiamo optato per una sana camminata cocente sotto il sole per non alimentare questa pratica che affatica questi grandi animali.
 
Forte costruito a partire dal 17. secolo come sede del Marajha di Jaipur sorge su una collina con un lago artificiale sottostante.

Nel palazzo è possibile ammirare le stanze molto decorate e scintillanti. Oltre alle scimmiette che si avvicinano per prendere dagli sfortunati turisti qualcosa da mangiare.
 
 
 
 
 

Jal Mahal — palazzo realizzato nel 1719 per essere adibito agli svaghi di corte. Oggi è abbandonato e il suo pianterreno è costantemente sommerso dall'acqua. È comunque in buono stato di conservazione ma non visitabile, ecco qualche scatto a distanza.
 

City Palace, come tutte le edificazioni in India, anche questa è piena di cortili e sale, dalla bellissima sala delle udienze (al suo interno non è possibile fotografare la vasta collezioni di armi). La cosa che mi è rimasta impressa è stata che nel momento in cui siamo entrati, nel primo cortile c’era un gruppo numeroso di ragazze immerse in una lezione di ballo tradizionale, è stato bellissimo.




 
Poi oltrepassato il Rajendra Pol (portone) con i due elefanti all’entrata si arriva ad un altro cortile dove all’interno c’è un piccolo museo con tele e abiti antichissimi, anche qui non era possibile scattare foto.
 Ma la cosa più emozionante che ho vissuto a Jaipur è stata Elefantastic: l’unica Elephant Farm in India, la terza nel mondo dopo i due esistenti in Thailandia.
 
Questa farm conta in totale circa 108 elefanti (sono salvati dai circhi o semplicemente di proprietà). Nel momento in cui siamo stati nel centro c’erano 24 elefanti, che vivono con 13 famiglie di Mahout (guardiano degli elefanti). Questo mi ha insegnato che loro comunicano con gli elefanti tramite una lingua che comprende 36 parole. Ogni elefante ha un mahout a cui è legato per tutta la vita; invece un mahout può seguire più d’un elefante. Questi stupendi animali riescono a pesare 4500kg e vivere 50 anni quelli bianchi e 70 anni quelli neri. Abbiamo anche vissuto l’esperienza di dar loro da mangiare, accarezzarli, giocare e disegnato sul loro corpo con colori naturali facendo dopo una bella doccia… è stato molto emozionante. Prima del tramonto abbiamo poi fatto un giro a dorso per sentire più da vicino il legame che unisce l’uomo a questo splendido grande animale. Al rientro dal centro siamo stati ospiti a casa di Rahul con una buonissima cena vegetariana preparata dalla sua mamma. E’ stata una esperienza toccante ed emozionante che consiglio a tutti di fare… Se siete interessati guardate il sito e vivete questa emozione unica e indimenticabile. http://www.elefantastic.in/
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

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