Dopo aver lasciato la frenetica Jaipur, arriviamo nella
regione di Shekhawati, nella piccola cittadina di Nawalgarh a visitare podar
Haveli Museum. L’haveli è la tipica dimora dei commercianti d’una volta. Questo
haveli in particolare è stato discusso perché più che restaurato è stato
ridipinto… comunque è sempre un piacere vedere le tradizioni indiane cosi vive
nelle pareti di questa casa. Questo haveli del 1902 è stato adibito a scuola
per 40 anni fino al 1966. Ora è in parte museo e in parte scuola. Haveli vuol
dire casa del vento dal fatto che aveva tante piccole finestre che aiutavano la
circolazione dell’aria ma anche a mantenere la privacy delle donne di casa.
Ci sono due entrate, la prima è il cortile degli uomini e il
secondo il cortile delle donne. In alcune pareti è bello vedere un disegno
molto particolare, quello d’un treno. Si pensa che il disegno risalga al 1850
ma solo nel 1922 arrivò il treno a Nawalgarh. Ci si chiede quindi come sia
possibile questo disegno? Il pittore incaricato del disegno era già stato a
Bombay e quindi ha visto con i propri occhi l’arrivo del treno. Oltre a questo
agli indiani piace anche ricordare eventi importanti come i disegni degli
aquiloni e i colori per i loro festival.
All’interno dell’haveli si trova una bellissima collezione
di bambole abbigliate con vestiti tradizionali da cerimonia secondo le caste,
la casta viene determinata dal tipo di lavoro. Oggigiorno puoi cambiare lavoro
ma non casta.
Ecco un esempio di caste:
Brahmin- Maestro
Rajpoot – soldato
Vaishy commerciante
Che jara – muratore
Sunar – gioiellieri
Suthar – carpentiere
Jat – contadino
Mali – giardiniere
Dakot – esorcista
Luhaar – fabbro
Chhinmpa- tintore tessile
Kayastha – contabile
Sarawgi e oswal ianisti 60% lavoro
Charmkar – calzolaio
Berwa – conciatore pelle
Mewati – commercianti animali
Meena - guardiani casa
Banjara – danzatori
Bheel – cacciatore
Gujjar – mungitore
Kalbelia – incantatore di serpenti
Ma sono 4 le caste principali, Brhamin, Rjpoot, Vaishy e
Shudra (quelli che puliscono)
In totale sono 52 caste suddivise, ogni casta principale ha
13 caste sottostanti.
Poi all’interno sempre di questo museo troveremo una mostra
di turbanti maschili, anche questo ornamento identifica la casta e la
regione di provenienza della persona. Di norma un turbante misura
circa 9 metri, protegge dal caldo e dal freddo e per gli indiani è anche un
accessorio che gli fa più belli agli occhi delle donne.
Una volta il turbante poteva misurare anche 70 metri ma di
spessore molto fine…
Un’altra stanza ancora ospita il salone privato dove il
commerciante una volta finito il negozio festeggiava fumando e bevendo in
questo splendido salone al quale anch’io ho voluto immedesimarmi in questi
singolari personaggi storici.
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