venerdì 13 febbraio 2015

Grotta di Babbo Natale ( Ornavasso)



Vagando di città in città mi capita anche di vedere qualche attrazione; questo Natale mi sono sentita molto bimba e vedrete dove sono finita.
Scopro per caso su internet la “Grotta di Babbo Natale” che si trova in un paesino sperduto di nome Ornavasso. Quello che mi ha incuriosito di più è stato il fatto storico; questa grotta è veramente una ex cava di marmo rosa da cui circa 700 anni è stato estratto il marmo per la costruzione del Duomo di Milano.
Al momento dell’arrivo del Natale questa attrazione è stata una vera delusione; diciamo che l’organizzazione lasciava molto a desiderare lasciando molto al caso e all’improvvisazione. Dal parcheggio segnalato in città si dovevano prendere due trenini e quindi ben due code all’italiana (ormai le mia abitudini svizzere mal mi pongono di fronte al caos e alla mala organizzazione). Una volta arrivati in cima, dovevi camminare una salita direi impegnativa, soprattutto per quei genitori che si sono azzardati a prendere con sé passeggini e prole. Dopo la salita qualsiasi persona normale pensa di aver raggiunto la meta e invece no, ecco che dopo aver passato attrazioni e tutti i chioschi di vendita (dal mangiare al bere fino ai giocattoli) si manifesta la casa dove ti cambiano i biglietti comprati online. Dicono addirittura di essere precisi a darti un orario per entrare alla grotta causa grande affluenza anche se il cambia biglietti era governato dal caos e da una babele di dialetti regionali.
Cambiamo i biglietti e facciamo ancora un’ultima salita tra gnomi fatti in legno circa 60 anni fa ( un pò di rimodernamento ci voleva) e pseudo mostri del bosco piuttosto in disarmo. Anche alcune attrazioni per i più piccoli avevano visto tempi migliori e non erano più nel pieno del loro splendore.
Eccoci all’entrata della Grotta, stranamente si scopre che c’è da fare l’ennesima coda perché per entrare ti danno dei caschi per la sicurezza e quindi finché non escono delle persone non te ne danno altri. Una volta passato anche questo traguardo ti godi questo tunnel di circa 200m per arrivare a quello che loro chiamano salone ma io dico uno spazio ricavato dove ti aspettano altri 40 min di coda per fare alla fine della coda una foto con Babbo Natale. Un vecchio probabilmente rimediato nella taverna locale che, per potersi permettere un barbera in più si è reinventato la professione. ( è solo un colorito commento)E poi  Ciac e basta, se sei uscito bene nella foto va bene, altrimenti è andata così….
Non so se quando avrò dei figli  per caso pensero’ di tornare, credo che alla fine ricordando quanto vissuto, prendo qualche giorno di vacanza e me ne vado in Lapponia.
 








 

Nessun commento:

Posta un commento