Come avevo detto altre volte, sono una delle poche persone che mentre
vive vuole scoprire la storia della sua regione e così anche sotto un sole
splendente eccomi partita in moto a vedere questa attrazione del mio Piemonte.
La Sacra di San Michele si trova all'imbocco della val di Susa; è situata
nel territorio del comune di Sant'Ambrogio di
Torino poco sopra la borgata San Pietro.
Consiglio per chi volesse andare, di essere preparato alla salita per
arrivare all’entrata del museo, e sopratutto per potersela godere ci sono dei
piccoli labirinti di sali e scendi. Ognuno regala un panorama mozzafiato.
La peculiarità di questa chiesa é la statua dell’omonimo santo che
sconfigge il drago in una rappresentazione moderna ma allo stesso tempo
classica; questa chiesa ha circa 5 diversi stili architettonici, diciamo che
ora lo vediamo come un esempio di diversi stili ma pensandoci bene è stato più
volte lasciato al tempo e ripreso con buoni propositi ma mai definitivamente
finito. Un’altra cosa curiosa è rappresentata dal fatto che nonostante sia
stata chiesa, abbazia e monastero e nondimeno una fortezza, ha anche un lato
esoterico. Uno degli esempi è la Porta del Zodiaco che troverete all’interno.
Curiosità : Umberto Eco si è
parzialmente ispirato a questa abbazia benedettina per ambientare il suo
celebre romanzo Il nome della rosa
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