Durante la
giornata di navigazione ho potuto seguire cosa avviene dietro le quinte di una
nave da crociera; partendo dall’anfiteatro degli spettacoli serali via via
verso la zona riservata all’equipaggio, le vip lounge con le bellissime suite,
le cucine e tutto quanto ruota intorno alla macchina organizzativa.
Nell’anfiteatro
è stato dettagliatamente spiegato come avvengono le coreografie e ci è stata
mostrata una carrellata di costumi di scena e maschere usate durante gli
spettacoli. Abbiamo inoltre visitato i camerini e la regia; mai avrei
immaginato una strumentazione così professionale e completa.
Proseguendo
la visita ci siamo addentrati nella zona riservata al personale; qui abbiamo
visto l’impianto lavanderia ed annessa stireria; tutto completamente
automatizzato e centralizzato.
A seguire
abbiamo visitato – dopo aver indossato camice e copricapo sterili – le cucine.
Tutto viene
preparato all’interno partendo dalla materia prima di base; per poter garantire
la massima qualità e il totale controllo viene preparato tutto giornalmente e
nulla è preconfezionato o precotto.
Infatti le
cucine sono divise in settori: il panificio dove sfornano quotidianamente tutto
il pane per la nave, la zona dedicata ai primi piatti, ai secondi ed infine la
pasticceria. I locali sono completamente separati in modo che non si mischino
odori e sapori; inoltre è presente un piccolo locale adibito a pastificio
poiché anche la pasta viene preparata sulla nave a partire dagli ingredienti
base.
Sono state
poi mostrate le dispense e le celle frigorifere dove vengono conservati gli
alimenti deperibili.
Tutta questa
mole di cibo e gli ospiti a bordo generano una quantità enorme di rifiuti;
durante la visita hanno spiegato che i resti di cibo subiscono un procedimento
che li rende idonei per essere scaricati in mare quale mangime per i pesci. Il
resto viene separato, compattato ed incenerito sulla nave in un
termovalorizzatore. Tale procedimento sfrutta il calore generato per alimentare
i motori e le caldaie della nave.
Anche
l’approvvigionamento idrico avviene direttamente dal mare; l’acqua viene
pescata dal mare, desalinizzata attraverso un procedimento ad osmosi inversa ed
immessa nelle tubature.
Durante la
visita siamo poi saliti nella zona Vip denominata Yact Club; qui abbiamo visto
delle meravigliose suite e i lussuosi spazi comuni, piscina privata e bar con
il tetto a volta per poter ammirare il cielo. Gli ospiti di questa zona hanno
un cameriere personale a disposizione per tutta la durata del soggiorno, auto
privata a terra e numerosi servizi spa e benessere.
La visita si
è poi conclusa nel ristorante Eataly dove è stato offerto un ottimo rinfresco
con adeguato abbinamento vini.
Personalmente
consiglio questa visita, visita che permette di capire cosa si muove insieme
alla nave. Con rammarico non è possibile visitare la sala macchine per ovvi
motivi di sicurezza.
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